Formula 1, Vettel, ‘Avete fatto un casino’, Binotto, ‘La sua gara è stata compromessa con il testacoda alla partenza’.
C’è aria di tempesta in casa Ferrari, dove Vettel , frustrato per una macchina decisamente non competitiva, non ha risparmiato critiche alla Scuderia dopo l’ultimo GP, incassando la reazione di Binotto. Nulla di non pronosticato a inizio stagione, quando era chiaro che il rapporto tra il team e il tedesco, già con la valigia in mano, non sarebbe stato propriamente semplice.
Scintille tra Vettel e Binotto
In una comunicazione radio Vettel, alle prese con un altro fine settimana nero e non senza responsabilità, si è rivolto alla squadra con una frase emblematica: “Avete fatto un casino“. Il riferimento è alla decisione di anticipare i pit stop rispetto alle condizioni delle gomme. Morale della favola il tedesco si è trovato nel traffico. E non ha apprezzato, evidentemente.
“Una mossa senza senso, ero abbastanza veloce per restare fuori”, ha dichiarato Seb alle emittenti tedesche ipotizzando anche di essere stato sacrificato per far passare Leclerc. Uno scenario che onestamente non sorprenderebbe, sia in ottica futura sia analizzando i risultati ottenuti fino a questo momento dai due piloti.
Binotto, “Gara compromessa con il testacoda alla partenza”
Le dichiarazioni non sono piaciute evidentemente a Mattia Binotto che ha una visione decisamente differente dello svolgimento della gara.
“La sua gara è stata compromessa con il testacoda alla partenza, è arrivato dodicesimo e sarebbe arrivato comunque dodicesimo […]. Non lo abbiamo affatto penalizzato per lasciare passare Charles. Nella posizione in cui si trovava non sarebbe cambiato nulla se avessimo anticipato o ritardato la sosta di qualche giro. Dovevamo massimizzare i punti della squadra e così abbiamo fatto”.